Skip to main content
Dradi Manuela

Articoli inseriti da Dradi Manuela

Con grande orgoglio e soddisfazione, il Ravenna Football Club annuncia la consegna dei fondi raccolti durante l'evento benefico "La Partita del Cuore", svoltosi il 29 aprile 2024. Grazie alla partecipazione calorosa e al sostegno generoso dei nostri tifosi, dello staff, degli sponsor, e di tutti gli sportivi ravennati sono stati raccolti 5.500 euro. Un importante traguardo raggiunto grazie alla presenza di oltre mille persone allo stadio Benelli nell’emozionante serata del 29 aprile.

Martedì mattina, in una cerimonia ufficiale presso il reparto di pediatria dell'ospedale S. Maria delle Croci di Ravenna, il Direttore Generale, Claudia Zignani, ha consegnato l'assegno alla Presidente dell'Associazione A.G.E.B.O. La cerimonia si è svolta alla presenza del primario del reparto di pediatria dell’ospedale S.Maria delle Croci, Dott. Marchetti, dell'Assessore allo Sport del Comune di Ravenna Costantini e dei referenti degli sponsor che hanno attivamente contribuito alla realizzazione dell’evento, confermando ancora una volta l'importanza della solidarietà e del supporto di tutta la comunità ad iniziative di questo tipo.

 

Dichiarazioni:

Claudia Zignani, Direttore Generale del Ravenna FC:

"Siamo immensamente orgogliosi di poter consegnare questi fondi all'Associazione A.G.E.B.O. 'La Partita del Cuore' è stata un evento straordinario che ha dimostrato quanto sia forte la nostra comunità coinvolgendo tifosi, sportivi e sponsor di alto livello e riuscendo a portare oltre mille persone sugli spalti del Benelli di lunedì sera. Questo contributo aiuterà A.G.E.B.O. a continuare il suo prezioso lavoro di assistenza ai bambini e alle loro famiglie."

Stefania Fongoli Presidente dell'Associazione A.G.E.B.O:

“Questa importante donazione andrà a sostenere le attività che A.G.E.B.O. OdV propone da anni nell’Unità di Pediatria dell’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna: piccoli laboratori creativi, musicoterapia e Petr-Therapy. Queste attività insieme alla presenza quotidiana  delle volontarie vanno ad "allegerire" i momenti di difficoltà che un ricovero comporta.”

Dott. Federico Marchetti Primario del Reparto di Pediatria:

"Posso testimoniare quanto il personale medico e infermieristico è confortato da queste importanti iniziative e ha modo di crescere ogni giorno per le emozioni e la qualità nei rapporti e nel far bene insieme che AGEBO favorisce da anni. Un sentito grazie anche da parte nostra per queste importanti donazioni”

Inaugurati ieri i nuovi spazi didattici del campus universitario di Medicina e Chirurgia presso l'ospedale di Ravenna. Grazie ai lavori di ristrutturazione degli ex locali di Fisioterapia, nei 1200 mq ottenuti, studenti e docenti avranno a disposizione aule capienti per le lezioni frontali, spazi per lo  studio, ampi uffici per i docenti, locali per servizi amministrativi e ristoro per gli studenti. L'intervento è frutto della sinergia tra Università di Bologna, Ausl Romagna e Fondazione Flaminia, con l'importante collaborazione  della Fondazione della Cassa di Risparmio e del campus di Ravenna. "I lavori, durati solo 9 mesi, sono il frutto,  ha ribadito il Magnifico Rettore Giovanni Molari, della proficua collaborazione con Ausl Romagna. Una strada che consente di perseguire il rafforzamento della didattica, della ricerca e dell'assistenza". Elementi richiamati anche dalla Direttrice Sanitaria di Ausl Romagna, Francesca Bravi. " L'insediamento di Medicina e Chirurgia a Ravenna rappresenta il primo esempio italiano di Policlinico diffuso. Ed ora può diventare ancora più lungimirante nel compenetrare ricerca e didattica, oltre che nella valutazione dei servizi ospedalieri e territoriali". Al taglio del nastro erano presenti 

Ilol presidente della Cassa di Ravenna Antonio Patuelli,  il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna,  Ernesto Giuseppe Alfieri, il Prefetto di Ravenna Castrese De Rosa, il  sindaco, Michele de Pascale, il  Presidente dell’Ordine dei Medici di Ravenna, Stefano Falcinelli e la  coordinatrice del Corso di Laurea in Medicina e Chirurgia, nonché Presidentessa della Fondazione Flaminia, Mirella Falconi

 

 

L’ecocardiogramma transesofageo richiede l’inserimento di una sonda nell’esofago che può arrecare fastidi al paziente e anche una vera e propria intolleranza alla procedura. Per questo motivo è pratica comune procedere alla sedazione del paziente, tramite la somministrazione di farmaci che, a loro volta, possono però presentare effetti collaterali, e richiedere un periodo di osservazione dopo l’esame che pregiudica l’immediato rientro al domicilio.

Da qualche tempo presso la Cardiologia di Ravenna, è stato intrapreso un percorso formativo del personale sia medico che infermieristico, coordinato rispettivamente dal Direttore, dott. Andrea Rubboli e dalla Coordinatrice. dott.ssa Daria Drudi, che ha portato all’acquisizione di tecniche di comunicazione ipnotica in grado di controllare l’ansia e il dolore eliminando così la necessità di sedazione farmacologica per effettuare varie procedure cardiologiche.

Tali tecniche, già da tempo applicate in varie strutture nazionali e internazionali, sono state recentemente utilizzate in due pazienti da sottoporre a ecocardiogramma transesofageo presso gli ambulatori della Cardiologia di Ravenna.

Una volta distesi sul lettino e acquisito il loro consenso, i pazienti sono stati invitati a focalizzare l’attenzione su un punto preciso creando con essi un contatto multisensoriale attraverso sollecitazioni verbali, uditive e tattili che hanno portato entro pochi minuti alla modificazione voluta dello stato di coscienza. E’ stato così possibile effettuare l’ecocardiogramma transesofageo senza necessità di sedazione farmacologica e con un’ottima tollerabilità da parte dei pazienti che hanno poi riferito un eccellente vissuto emotivo caratterizzato dall’assenza di ansia e dolore.

In considerazione degli innegabili vantaggi di queste tecniche, si prevede un loro sempre più ampio utilizzo nell’attività clinica della Cardiologia di Ravenna, anche nell’ambito di procedure invasive, e quindi più dolorose quali l’impianto di pacemaker e la coronarografia, dove sono già stati dimostrati ottimi risultati.

Gli operatori dello Sportello Unico di Ravenna si metteranno a disposizione dei cittadini per guidarli nell’utilizzo del Fascicolo Sanitario Elettronico e fare conoscere loro le varie potenzialità: prenotazione di esami e/o visite, autocertificazione di esenzioni da reddito, cambio / revoca del MMG / PLS, stampa ricette prescritte dal medico e consultazione referti.

Nella giornata del 15 maggio 2024 dalle 14:00 alle 16:30 presso la Sala Congressi “Vanna Vanni” del CMP di Ravenna (Via Fiume Montone Abbandonato, 134) si svolgerà un corso pratico per insegnare al cittadino passo a passo le varie funzionalità del FSE. 

E’ possibile prenotarsi chiamando il numero - 0544 286661 dal lunedì al venerdì dalle ore 10:30 alle ore 12.30.

Superamento della contenzione e integrazione tra Pronto Soccorso e Psichiatria per il trattamento del paziente con disturbi comportamentali, sono i temi che saranno al centro di due convegni organizzati dal Servizio Psichiatrico Diagnosi e Cura di Ravenna e dal Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze Patologiche di Ravenna. Un confronto fra professionisti sanitari, assistenti sociali, operatori socio sanitari, educatori professionali e fruitori dei servizi, su due importanti aspetti che impattano sulla vita dei pazienti e sugli operatori dei servizi preposti.

Entrambe gli eventi, per i temi trattati, rappresentano una fondamentale occasione di formazione e aggiornamento per i professionisti sanitari e non, impegnati quotidianamente nella gestione della Salute Mentale. Offrono infine un importante confronto tra pratica e protocolli di livello nazionale.

Il primo convegno dal titolo "Superare la Contenzione Superando le Ideologie", si svolgerà Venerdì 10 maggio dalle ore 9 alle 18 nella sala “Nullo Baldini" di Via Guaccimanni, 10 a Ravenna.

Al centro del confronto, il tema della contenzione meccanica e della metodologia di lavoro necessaria per il suo superamento. Diversi professionisti si confronteranno su questa tematica attraverso l’illustrazione di esperienze nazionali e quanto riportato in letteratura.

Il secondo convegno dal titolo "Le Emergenze Comportamentali: quale integrazione tra Pronto Soccorso e Psichiatria" si svolgerà Venerdì 17 maggio dalle ore 9 alle 18 nella sala “Nullo Baldini" di Via Guaccimanni, 10 a Ravenna.

Si parlerà di integrazione tra il Pronto Soccorso, il Servizio Psichiatrico di Diagnosi e Cura, i servizi territoriali (CSM, Dipendenze Patologiche, Neuropsichiatria infantile) e le istituzioni non sanitarie per la gestione delle emergenze comportamenti. Il tema verrà trattato esplorando le varie problematiche che possono insorgere in popolazioni particolari (adolescenti, migranti, abusatori di sostanze, ecc.) e discutendo gli attuali protocolli.

Iscrizioni.

L'iscrizione ai convegni è gratuita e può essere effettuata online. I partecipanti potranno ottenere crediti ECM.

Per dettagli più specifici sui programmi dei convegni o per assistenza nelle procedure di iscrizione, è possibile contattare il Dott. Lorenzo Gottarelli tramite email a lorenzo.gottarelli@auslromagna.it

Oggi, venerdì 3 maggio, si è svolta la cerimonia di consegna di un pulsossimetro RAD-G donato alla Medicina d’Urgenza dell’ospedale di Faenza, da parte dei Lions Club Faenza Valli Faentine.

L’apparecchio oggetto della donazione, rispetto ai comuni pulsossimetri, offre numerosi vantaggi ed è particolarmente utile per la misurazione della saturazione dell’ossigeno nei lattanti oppure nei pazienti con tremore.  Inoltre, in aggiunta alla semplice misurazione della pulsossimetria, questo apparecchio fornisce in modo totalmente non invasivo parametri di perfusione ed emodinamici avanzati, che possono  aiutare nell’inquadramento dello stato emodinamico e volemico dei pazienti critici e quindi nella gestione ottimale della fluidoterapia.

Alla cerimonia erano presenti il Dott. Davide Tellarini, Direttore dell’Ospedale di Faenza, il Dott. Gabriele Farina, Direttore del Pronto Soccorso e Medicina d’Urgenza di Faenza, il Dott. Francesco Savelli, Referente clinico per il paziente critico, la Dott.ssa Mirna Verlicchi in rappresentanza della Dott.ssa Noemi Santoro e di tutto il personale infermieristico del reparto, il Dott. Omar Mohamud Giama, Presidente dei Lions Club Faenza Valli Faentine, e il Sindaco di Faenza.

Un sentito ringraziamento al Dott. Giama e a tutti i membri del Club da parte di tutto il personale sanitario della Medicina d’Urgenza di Faenza.

Governance e autonomia differenziata. Per un Servizio Sanitario Nazionale equo e universalistico. E' il tema del convegno organizzato dalle associazioni "Giovanni Bissoni" e  " Salute Diritto Fondamentale" che si svolgerà Lunedì 29 aprile alle ore 15 nell'aula Magna del Policlinico di S.Orsdola a Bologna. Introduce l'iniziativa il direttore generale di Ausl Romagna, Tiziano Carradori

Martedì 14 maggio, dalle 14.00 alle 18.00, il Teatro Dante Alighieri di Ravenna ospiterà il Convegno “Felicità e benessere lungo le tappe della vita”.

L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Ravenna e le Associazioni del terzo settore (A.L.I.Ce. Ravenna ODV – Lotta all’Ictus Cerebrale, Associazione Alzheimer Ravenna, Associazione Ravenna Parkinson e Cooperativa Sociale San Vitale).

L’evento si aprirà con i saluti istituzionali che faranno da preambolo alla Lectio Magistralis del filosofo Umberto Galimberti sul tema “La medicina nell’età della tecnica”.

Seguiranno quindi momenti di riflessione e approfondimento culturale sulle strategie e gli interventi che i professionisti e gli operatori dei servizi sanitari, scolastici, educativi e del Terzo Settore possono attivare al fine di migliorare la condizione di benessere e di felicità di ognuno di noi.

Per facilitare l’accesso all’iniziativa, è necessario effettuare l’iscrizione gratuita con le seguenti modalità:

- Professionisti dell'AUSL della Romagna e dipendenti delle Aziende Sanitarie e Ospedaliere della Regione Emilia-Romagna: l'iscrizione è da effettuarsi online attraverso il "Portale del Dipendente WHR-TIME" Codice corso 44018.1

- Studenti: l'iscrizione è da effettuarsi online https://portale-ext-gru.progetto-sole.it/ Codice corso 44018.1

- Iscrizione Soci delle Associazioni e cittadini: l'iscrizione è da effettuarsi contattando il numero di telefono 0544 286276 o inviando una e-mail all'indirizzo: distretto.ra@auslromagna.it . Inoltre: si chiede cortesemente a coloro che accedono al convegno con l'ausilio della carrozzina, di segnalarlo al momento dell'iscrizione.

In occasione dell’evento, saranno allestiti punti informativi finalizzati alla diffusione delle iniziative delle Associazioni che hanno contribuito alla realizzazione del convegno.

Si ringraziano  inoltre per il  contribuito alla promozione dell’iniziativa l’artista Liliana Santandrea e Vivai Landi per l’allestimento floreale

Si è svolta ieri, martedì 23 aprile, la cerimonia di ringraziamento per la donazione di un apparecchio per la prevenzione dell’alopecia Paxman Scalp Cooler a favore della Struttura Semplice di Oncologia dell’Ospedale “degli Infermi” di Faenza, resa possibile grazie alla donazione dell’Associazione Fiori d’Acciaio e al contributo della BCC Ravennate Forlivese e Imolese, della Bucci Industries, del notaio Paolo Castellari e del Gruppo “Moreno” di Faenza.

Alla cerimonia erano presenti il Direttore dell’Ospedale di Faenza, Davide Tellarini, il Direttore dell’Oncologia dell’ambito di Ravenna, Stefano Tamberi, il Responsabile dell’Oncologia di Faenza, Jody Corbelli, la Presidente dell’Associazione Fiori d’Acciaio, Patrizia Ruggeri, il Capo Area Territoriale della BCC Ravennate Forlivese e Imolese, Enrico Ricci, e il Sindaco di Faenza.

Il dott. Tellarini ha voluto subito ringraziare, ancora una volta, l’Associazione Fiori d’Acciaio e la Banca di Credito Cooperativo “per la collaborazione che va avanti ormai da tantissimo tempo e per l’impegno che mettono in tutto quello che fanno per il territorio faentino, che per l’Ospedale di Faenza è un valore aggiunto importantissimo”.

“Questo è il secondo apparecchio Paxman che viene donato all’Oncologia di Faenza – spiega il dott. Tamberi – il che dimostra una grande sensibilità da parte della cittadinanza e dei donatori nei confronti di tutte quelle donne che, a fronte delle cure invasive, devono affrontare un evento traumatico come la perdita dei capelli”.

“L’apparecchio è finalizzato a ridurre il rischio di incorrere nell’alopecia indotta dalla chemioterapia – aggiunge il dott. Corbelli – e tale effetto avverso è molto comune nei trattamenti volti a combattere il tumore al seno, pertanto è particolarmente sentito dalle donne, le quali rischiano di dover affrontare un ulteriore trauma nella lotta contro la patologia oncologica”.

“Dal 2017 Fiori d’Acciaio – interviene Patrizia Ruggeri – supporta l’Ospedale di Faenza grazie anche alla collaborazione dei tanti sostenitori del territorio. Questa donazione è stata fortemente voluta dalla nostra Associazione, perché si tratta di uno strumento che, agendo sulla componente estetica delle donne, impatta fortissimo anche su quella che è la componente psicologica delle stesse durante le terapie”.

“La mission della nostra banca è quella di mettere al centro la persona, per questo siamo orgogliosi di essere al fianco dell’Associazione Fiori d’Acciaio – spiega il dott. Ricci – e, a tal proposito, un ringraziamento va anche a tutti i nostri soci e ai nostri clienti che ci permettono di poter aderire a queste iniziative di volontariato a sostegno della sanità faentina”.

“Paxman” è uno strumento dotato di un meccanismo che pompa una sostanza refrigerante attraverso una calotta isolante, indossata dal paziente durante il trattamento chemioterapico. In questo modo, il cuoio capelluto viene raffreddato e attraverso il principio di vasocostrizione, il farmaco arriva in quantità estremamente ridotta al follicolo pilifero. Non perdere i capelli può portare ad un incremento dell’autostima e dell’atteggiamento positivo, riconosciuto come benefico nella lotta contro il tumore. Tale apparecchio si aggiunge a quello già in dotazione al reparto oncologico consentendo ad un più ampio numero di pazienti di poter accedere al trattamento.

Solitamente non sono le pubbliche amministrazioni ad acquistarlo, essendo l’alopecia un effetto collaterale considerato meno impattante rispetto ad altri, ma sono le associazioni che a loro volta effettuano la donazione. L’Associazione Fiori d’Acciaio, in questo caso, non solo ha acquistato l’apparecchio ma ha messo a disposizione una gamma completa di caschi per il suo utilizzo.

Un sentito ringraziamento da parte della Direzione Medica di Faenza e da parte di tutta l’equipe di medici e professionisti sanitari che operano nel reparto di Oncologia per questa donazione.

Cerca notizia

Archivio