Descrizione
Nella prima metà del XVII secolo i Cistercensi dell’Ordine di san Bernardo (foglianti), utilizzarono l’eredità di Monsignor Paolo Recuperati per fondare a Brisighella un Convento con Chiesa annessa inaugurata nel 1629.
Nel 1736 il Convento di San Bernardo fu elevato ad Abbazia e nel 1750 l’apparato decorativo della chiesa venne rinnovato. La lapide, posta in controfacciata, riporta in numeri romani l’anno del rifacimento della decorazione della Chiesa (MDCCLI).
Alla fine del Settecento, a seguito delle soppressioni napoleoniche degli ordini religiosi, il Convento rimase inutilizzato. Solo nel 1803, venne inoltrata la richiesta di autorizzazione per iniziare i lavori di adattamento del monastero in Ospedale.
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Elementi di interesse:
Si segnala il quadriportico con cui è ancora leggibile la struttura del convento.
All’interno della Chiesa sono presenti tre altari, il maggiore è dedicato a san Bernardo e i laterali a san Giuseppe e san Benedetto. Nella sacrestia è visibile il coro ligneo della prima metà del XVIII e nell'oratorio propriamente detto, il ciclo pittorico eseguito da Antonio Fanzaresi (1700-1772), pittore forlivese appartenente alla scuola di Carlo Cignani (1628-1719), attivo in Romagna e in Toscana nel XVIII secolo.