Presso l’Ospedale di Santa Maria delle Croci e in particolare nella sede del Campus Universitario di Ravenna - Facoltà di Chirurgia e Medicina sono visibili, dal giugno del 2022, quattro teste mummificate e ventisette plastici anatomici, a uso didattico.

I reperti e i manufatti sono ascrivibili alla fine del XIX secolo.

Nel 2001, il nubifragio che allagò gran parte della città di Ravenna, tra cui gli scantinati dell’Ospedale fece emergere le teste che, galleggiando, riaccesero l’attenzione sulla loro storia: Pietro Puntiroli detto Chilazzo, Antonio Fusconi detto Cippon, Luigi Casadio, detto Gagì e Francesco Bertini detto Tigna (o Tegna), erano gli ultimi ghigliottinati di Ravenna.

Le teste mummificate ci rimandano a un’epoca particolare della storia di Ravenna quando, nel neonato Stato italiano, siamo poco dopo gli anni Sessanta dell’Ottocento, la legge capitale era ancora vigente: l’ultima decapitazione ravennate risale al 28 luglio 1868. Le cronache del tempo riportano un dettaglio macabro che fa intendere il mal funzionamento della ghigliottina che difettava di manutenzione.

Nella stessa sede sono visibili anche i plastici anatomici in gesso policromo che fanno parte di una serie di ventisette pezzi un tempo appartenenti alla scuola infermieri di Ravenna, nella quale furono collocati almeno dagli anni Settanta del Novecento.

Incorniciati da una cassetta lignea protetta anteriormente da un vetro, riproducono vere e proprie preparazioni anatomiche di vari organi, apparato segmenti corporei.

Curiosità:

A Ravenna le esecuzioni si svolgevano nella piazza appena fuori Porta Adriana, denominata Foro Boario, attuale Piazza Baracca.

Bibliografia:

Sonia Muzzarelli (ideato da) Atti del seminario: Origine e Racconti, l’Ospedale Santa Maria delle Croci, 19 settembre 2009

Elisa Bianchini, Gli ultimi ghigliottinati a Ravenna, Ed. girasole luglio 2010

Sonia Muzzarelli, “La Cura Attraverso l’Arte: piccole guide di storia e opere del patrimonio artistico della Romagna”, Ausl della Romagna, centro stampa di Cesena, dicembre 2020

Sonia Muzzarelli, La Cura attraverso l’Arte: Il Patrimonio Culturale dell’AUSL della Romagna, Ausl della Romagna, centro stampa di Cesena, 2024

Per informazioni e prenotazione visita guidata inviare una e-mail a: patrimoniostoricoeartistico@auslromagna.it

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