Cosa fa
L’Unità Operativa di Ematologia si occupa della diagnosi delle patologie ematologiche neoplastiche (leucemie acute e croniche, linfomi, mieloma multiplo ) e non neoplastiche (anemie, piastrinopenie) nonché dell’assistenza e del trattamento dei pazienti adulti che ne sono affetti. L'attività assistenziale si articola in:
- erogazione di prestazioni specialistiche di diagnosi, terapia antiblastica standard e sovramassimale, raccolta e reinfusione (trapianto autologo) di cellule staminali nella patologia ematologica dell’età adulta in regime di degenza ordinaria
- erogazione di prestazioni specialistiche di diagnosi, stadiazione, terapia antiblastica standard e raccolta di cellule staminali emopoietiche da sangue periferico nella patologia ematologica dell’età adulta, in regime di day service .
- erogazione di prestazioni specialistiche per il follow-up del paziente sottoposto a trapianto di cellule staminali autologhe e allogeniche (Day Service-Trapianto)
- erogazione di prestazioni specialistiche di diagnosi, stadiazione, terapia e follow-up nella patologia ematologica dell’età adulta, in regime ambulatoriale
- attività di consulenza ematologica ambulatoriale per esterni, per ricoverati in altra U.O. dell’Azienda e ricoverati in altra struttura ospedaliera di prossimità
- attività di ricerca clinica svolta in collaborazione con l’Unità di Ricerca Clinica dell’ IRCCS/IRST; si realizza partecipando a gruppi di ricerca nazionali ed internazionali (GIMEMA, International Myeloma Network, Fondazione italiana Linfomi) effettuando studi epidemiologici e trial clinici
Reparto di Degenza
Nel reparto di Ematologia Degenza viene distinta una sezione di degenza ordinaria composta 3 stanze doppie (6 letti) e una sezione di Ematologia BCM (bassa carica microbica) che è composta da 4 stanze singole, le quali ospitano i pazienti con alto rischio infettivo.
Vengono ricoverati pazienti la cui complessità assistenziale non permette una gestione domiciliare, tra questi i più frequenti sono i pazienti affetti da leucemie acute, linfomi ad alto grado di malignità, e quelli sottoposti a trapianto autologo di cellule staminali o nelle fasi iniziali di un trattamento immunoterapico con anticorpi bispecifici.
Ogni stanza è provvista di servizio igienico indipendente; è corredata di letto, comodino, tavolo, sedia, armadio, tv e citofono. Solo le 4 stanze BCM sono provviste di telecamera collegate ad un monitor a circuito chiuso situato nella stanza degli infermieri, che permette il controllo visivo della camera e la comunicazione tra infermiere e paziente a distanza.
Il rischio infettivo indotto dalle malattie ematologiche e dai trattamenti chemioterapici impone misure precise di prevenzione, finalizzate a mantenere una carica microbica inferiore a quella normalmente presente in aree comuni. Il reparto possiede un sistema d'aria filtrata.
Il flusso controllato degli accessi in ematologia rappresenta una misura protettiva importante per la salvaguardia dei pazienti neutropenici presenti (pazienti con difese immunitarie basse).