Le principali patologie trattate:

  • Ipertrofia prostatica benigna (IPB) : interventi endoscopici ( THULEP - enucleazione dell’adenoma prostatico con laser al Tullio; TURP- resezione trans-uretrale di prostata) e chirurgici tradizionali “a cielo aperto” per ipertrofie particolarmente sviluppate o associate ad altre patologie (diverticoli vescicali, voluminosi calcoli vescicali). Nei casi di pazienti molto anziani e con numerose comorbilità, grazie alla collaborazione dei Colleghi Radiologi Interventisti, abbiamo iniziato a proporre ed effettuare l’embolizzazione prostatica in anestesia locale.
  • Il tumore della prostata è la più diffusa patologia neoplastica tra i maschi e in costante aumento nell’ultimo decennio con un’incidenza di circa 120 nuovi casi/anno/100.000 residenti maschi. Il PSA (antigene prostatico specifico) ha consentito una diagnosi precoce delle neoplasie prostatiche aumentando le possibilità di trattamento chirurgico radicale. L’attività diagnostica su tale fronte è molto elevata: oltre 1000 ecografie prostatiche con biopsie/anno. Da oltre 2 anni pratichiamo anche biopsie prostatiche con tecnica “fusion” sulle immagini della RMN multiparametrica prostatica, collaborando con i Colleghi Radiologi. L’intervento di prostatectomia radicale viene condotto con tecnica mini-invasiva per via laparoscopica riservando la via "retro-pubica a cielo aperto" a quei rari casi di neoplasie localmente avanzate. Per la frequenza con cui la eseguiamo e l’esperienza maturata, questo complesso intervento è ormai divenuto routinario e ha permesso di ridurre anche l’incidenza di incontinenza urinaria. In quel 5% dei casi in cui si ha come complicanza incontinenza urinaria di grado medio-elevato (utilizzo di 2 o più pannolini/die) si interviene con successo con impianto protesico. Dal febbraio 2018, inoltre, abbiamo iniziato ad eseguire la prostatectomia radicale laparoscopica anche con tecnica robot-assistita, con il sistema Intuitive Da Vinci SI ©, presso l’Ospedale Morgagni di Forlì. Da circa 3 anni siamo attivi all’interno della “Onco-Unit” insieme ad Oncologi e Radioterapisti, nella discussione di tutti i casi di patologia neoplastica urologica, condividendo piani di diagnosi e cura in accordo alle più aggiornate linee-guida internazionali e PDTA locali.
  • La chirurgia del rene viene affrontata sia con metodica laparoscopica che “a cielo aperto” al fine di privilegiare sempre interventi più conservativi possibile e limitati alla lesione tumorale (Chirurgia Nephron-Sparing).
  • La patologia neoplastica della vescica, nel 90% dei casi, è trattata in endoscopia ( TURV - resezione trans-uretrale vescicale). Dove ciò non è possibile, la cistectomia radicale viene completata, possibilmente, con la ricostruzione di una neovescica, utilizzando un tratto intestinale ileale, anastomizzata all'uretra (ortotopica).
  • ll trattamento della calcolosi urinaria “a cielo aperto” è diventata un’eccezione grazie ai vari trattamenti mini-invasivi disponibili : litotrissia extracorporea con onde d'urto ( ESWL), ureteroscopia + litotrissia (URS), uretero-reno-litotrissia endoscopica (RIRS) nefrolitotrissia percutanea (PCNL) e combinazione delle tecniche RIRS + PCNL (ECIRS).
  • La patologia andrologica inerente i genitali maschili viene trattata chirurgicamente in Day-Surgery, perlopiù in anestesia locale.
  • Altro aspetto qualificante della nostra U.O. è L’uretroplastica nelle stenosi uretrali complesse, viene eseguita utilizzando lembi liberi di mucosa buccale.

Si è appena costituita la Sezione riminese di EUROPA UOMO ITALIA ONLUS che opera da tempo sul tema del tumore della prostata, con cui stiamo programmando iniziative e sinergie per offrire supporto ai pazienti e alle famiglie nelle varie fasi della malattia. (Info e adesioni presso i nostri ambulatori o su www.europauomo.it; Numero Verde 800869960)

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