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Descrizione

NIPT (Non Invasive Prenatal Test)

Parte dal 1° luglio 2024 l’offerta gratuita alle donne in gravidanza Il NIPT (Non Invasive Prenatal Test) è un test prenatale di screening innovativo, non invasivo, che si esegue tramite un semplice prelievo di sangue materno nella fase iniziale della gravidanza. Questo esame, che di fatto andrà a sostituire il Test combinato, fornisce una stima del rischio di avere un feto portatore della trisomia dei cromosomi 21 (sindrome di Down), trisomia 18 (sindrome di Edwards) e trisomia 13 (sindrome di Patau), che rappresentano la maggioranza delle anomalie cromosomiche evidenziate in epoca prenatale. Il NIPT è un test prenatale che non comporta rischi per il feto o per la madre e garantisce il più basso numero possibile di falsi positivi (evitando il ricorso all’esecuzione di test prenatali invasivi, come amniocentesi e villocentesi) e di falsi negativi (con mancate diagnosi di trisomia 21, trisomia 18 o trisomia 13). In Emilia-Romagna la Regione, dopo una fase pilota, ha deciso di renderlo gratuito dall'1 luglio 2024 su tutto il territorio regionale per le donne in gravidanza, indipendentemente dall'età e dalla presenza di fattori di rischio della madre. Restano escluse solo le donne con particolari condizioni (ad esempio con gravidanza tri-gemellare) con cui verrà concordato il percorso più appropriato sulla base del singolo caso. Sarà offerto alle donne residenti in Regione Emilia-Romagna, a quelle assistite dal Servizio Sanitario Regionale (iscritte nell’anagrafe regionale degli assistiti-ARA, incluse donne iscritte come Straniere Temporaneamente Presenti - STP), oppure prese in carico dai servizi del SSR.
Cosa cambierà dal 1° luglio? Nel corso della prima visita, il medico ginecologo o l’ostetrica che seguiranno la gravidanza offriranno gratuitamente a tutte le donne la possibilità di effettuare il Nipt dopo la 10° settimana di gestazione: saranno fornite informazioni dettagliate rispetto al test e alla sua esecuzione. Le donne potranno esprimere il loro consenso a effettuare o meno il test.

Modulistica

Attenzione: il modulo di acquisizione del consenso sarà firmato dalla futura mamma solo in presenza del personale sanitario (ostetrico/medico) che fornirà tutte le informazioni del caso e risponderà a eventuali dubbi. Alle pazienti che non possono eseguire il prelievo per NIPT sarà offerta la possibilità di eseguire il test combinato.
Si accede al servizio con impegnativa del medico di famiglia.
Verrà fornito appuntamento per un colloquio informativo per la firma dei consensi informati e la programmazione del prelivo ematico e se necessario di ecografia ostetrica tra 11 e 13 settimane.

Dove

Ambulatorio Test Combinato e NIPT di Rimini

Viale Settembrini, 2 - Rimini (RN)
47923 - Italia

Indicazioni per orientarsi: Scala C, 1° piano

Autobus: Linee 4, 8, 9, 14, 18, 19, 28, 90, 124, 134, 160, 166, 169, 172, 174, 180. Per ulteriori informazioni consultare www.startromagna.it

Parcheggio: A pagamento. Alcuni posti gratuiti nella strada chiusa che costeggia il parcheggio per i dipendenti

Orari di apertura e informazioni

Apertura al pubblico
Mercoledi ore 12.00 colloquio informativo previo appuntamento;
Martedì ore 8.30-13.30 ambulatorio ecografie ostetriche, consulenze.

Informazioni
Giorni feriali 8.30-13.30

Prenotazione
Giorni feriali 8.30-13.30

NIPT (Non Invasive Prenatal Test)
Parte dal 1° luglio 2024 l’offerta gratuita alle donne in gravidanza. Il NIPT (Non Invasive Prenatal Test) è un test prenatale di screening innovativo, non invasivo, che si esegue tramite un semplice prelievo di sangue materno nella fase iniziale della gravidanza.
Questo esame, che di fatto andrà a sostituire il Test combinato, fornisce una stima del rischio di avere un feto portatore della trisomia dei cromosomi 21 (sindrome di Down), trisomia 18 (sindrome di Edwards) e trisomia 13 (sindrome di Patau), che rappresentano la maggioranza delle anomalie cromosomiche evidenziate in epoca prenatale.
Il NIPT è un test prenatale che non comporta rischi per il feto o per la madre e garantisce il più basso numero possibile di falsi positivi (evitando il ricorso all’esecuzione di test prenatali invasivi, come amniocentesi e villocentesi) e di falsi negativi (con mancate diagnosi di trisomia 21, trisomia 18 o trisomia 13).
In Emilia-Romagna la Regione, dopo una fase pilota, ha deciso di renderlo gratuito dall'1 luglio 2024 su tutto il territorio regionale per le donne in gravidanza, indipendentemente dall'età e dalla presenza di fattori di rischio della madre. Restano escluse solo le donne con particolari condizioni (ad esempio con gravidanza tri-gemellare) con cui verrà concordato il percorso più appropriato sulla base del singolo caso.
Sarà offerto alle donne residenti in Regione Emilia-Romagna, a quelle assistite dal Servizio Sanitario Regionale (iscritte nell’anagrafe regionale degli assistiti-ARA, incluse donne iscritte come Straniere Temporaneamente Presenti - STP), oppure prese in carico dai servizi del SSR.
Cosa cambierà dal 1° luglio 2024?
Nel corso della prima visita, il medico ginecologo o l’ostetrica che seguiranno la gravidanza offriranno gratuitamente a tutte le donne la possibilità di effettuare il Nipt dopo la 10° settimana di gestazione: saranno fornite informazioni dettagliate rispetto al test e alla sua esecuzione. Le donne potranno esprimere il loro consenso a effettuare o meno il test.
Modulistica
Attenzione:il modulo di acquisizione del consenso sarà firmato dalla futura mamma solo in presenza del personale sanitario (ostetrico/medico) che fornirà tutte le informazioni del caso e risponderà a eventuali dubbi.
Alle pazienti che non possono eseguire il prelievo per NIPT sarà offerta la possibilità di eseguire il test combinato.
Si accede al servizio con impegnativa del medico di famiglia.
Verrà fornito appuntamento per un colloquio informativo per la firma dei consensi informati e la programmazione del prelivo ematico e se necessario di ecografia ostetrica tra 11 e 13 settimane.

Ultimo aggiornamento

16-01-2025 15:12

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