Cosa fa
La SSI contempla la psicologia che afferisce ai seguenti Dipartimenti:
- Dipartimento Salute Donne Infanzia e Adolescenza che prevede interventi in Area Consultoriale: nell’ambito del Percorso Nascita, Spazio Giovani, Accesso prioritario legge 194/78 per IVG, Area Giovani Adulti e libero accesso. Con accesso prioritario per maltrattamento, abuso e violenza alle donne e sostegno psicologico per i familiari delle vittime sul lavoro. In area ospedaliera interventi psicologici in UO Pediatria, Neonatologia, UO Ostetricia, Pronto Soccorso per Refertazioni psicologiche per le donne (di età pari o maggiore di anni 18) vittime di Violenza Abuso e Maltrattamento.
- Dipartimento di Cure Primarie e Medicina di Comunità che prevede interventi di valutazione Neuropsicologica nel Centro Disturbi Cognitivi e Demenze Adulto e Anziano, Supporto ai pazienti affetti da malattie degenerative e ai loro familiari, UO Medicina Fisica e Riabilitazione per valutazione Neuropsicologica, pianificazione di interventi riabilitativi e supporto psicologico al paziente e nucleo familiare. Le Case di Comunità (CdC) sono in fase di implementazione per l’area psicologica che prevede il trattamento di Disturbi Emotivi Comuni (DEC), interventi gruppali a valenza psico-educativa terapeutici/preventivi in integrazione con altre figure professionali e associazioni locali, inoltre è previsto il supporto al caregiver in stretta collaborazione con altri servizi sanitari e con i Servizi Sociali, oltre che forme di integrazione con i MMG e PdLS.
Nei presidi Ospedalieri di Forlì e Cesena è garantita la figura dello psicologi per le consulenze e valutazioni ai pazienti degenti nelle diverse UO in area Medico Chirurgica e nei percorsi integrati per l’obesità grave. È inoltre presente la figura della psicologia in ambulatorio antalgico e presso i servizi di diabetologia. In area Cesenate è presente la figura psicologica all’interno del Trauma Center e dell’UO di Fibrosi Cistica.
A completamento ed integrazione dei percorsi IRST si garantisce il supporto psicologico ai pazienti oncologici e loro cargiver sia in area ospedaliera sia presso l’Hospice di Savignano.
È inoltre attivo il progetto LDV rivolto agli uomini maltrattanti, ed è garantita la figura dello psicologo presso il Penitenziario di Forlì per la valutazione del rischio suicidario.
Lo psicologo lavora anche nella progettualità e pianificazione delle attività interdisciplinari, nei Tavoli Interistituzionali, nelle Procedure Aziendali e nei Tavoli di lavoro Regionali.
Si occupa infine della Psicologia dell’Emergenza garantendo il coordinamento locale in stretta connessione con la propria Direzione di Distretto, con i servizi di secondo livello di Salute Mentale, le Associazioni di Protezione Civile, le altre AUSL e il Board Regionale.