Salta al contenuto

Cosa fa

Obiettivi
Favorire lo sviluppo di appropriate azioni per la prevenzione, diagnosi e trattamento di condizioni patologiche dello stato nutrizionale, come parte di una visione strategica più ampia del percorso di salute dell’individuo all’interno del sistema delle cure, in attuazione delle indicazioni regionali contenute nelle delibere ER 2200/2019 e 251/2024.
In particolare:

In ambito ospedaliero

  • elaborare linee guida comuni da applicare alle U.O. di presidio ospedaliero;
  • formulare PDTA Ospedale/territorio per specifica patologia cronica in collaborazione con i colleghi delle varie specialità ed i MMG, PLS;
  • razionalizzare le attività ambulatoriali dedicate per patologia;
  • condividere linee guida e strategie comuni per la gestione della ristorazione ospedaliera con una collaborazione funzionale tra Direzione, Comparto, U.O di Economato.

In ambito domiciliare

  • utilizzare strumenti dedicati per tutto l’iter diagnostico-terapeutico della nutrizione artificiale domiciliare;
  • registrare casi trattati con valutazione periodica di dati epidemiologici di attività e qualità;
  • partecipare alle Commissioni aziendali per l’aggiudicazione dei capitolati di gara per la nutrizione artificiale
  • aggiornare ed elaborare il materiale informativo dedicato al personale sanitario coinvolto nella nutrizione artificiale domiciliare;
  • utilizzare procedure conformi alle Linee Guida delle società scientifiche nazionali e internazionali;
  • garantire i requisiti minimi organizzativi per la gestione dell’insufficienza intestinale cronica benigna in nutrizione parenterale
  • monitorare la spesa relativa alla NAD/NPD con la creazione di appositi centri di costo;
  • garantire il massimo livello di integrazione con PLS/MMG;
  • garantire la continuità assistenziale ospedale territorio.

In ambito territoriale

  • favorire l’integrazione dei Dipartimenti di Sanità Pubblica, i Dipartimenti Salute Donna, Infanzia e Adolescenza e i dipartimenti di Cure Primarie e Medicina di Comunità per i progetti di prevenzione e promozione della salute in ambito nutrizionale;
  • omogeneizzare le attività di dietetica e di comunità (ristorazione scolastica);
  • raggiungimento degli obiettivi definiti dal PRP 2021/25 PL 20, con lo sviluppo forte di strumenti di promozione di sani stili di vita, contestualizzazione territoriale delle mappe di salute nelle Casa della Salute in un’operazione di community building che concretizzi la costruzione delle case della comunità e una responsabilizzazione di figure non mediche e non sanitarie.
Strutture di riferimento

Gli snodi del Programma di Nutrizione Clinica e Preventiva Integrata sono:

Ultimo aggiornamento

27-02-2025 12:30

Questa pagina ti è stata utile?