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I cittadini stranieri, comunitari ed extracomunitari, che soggiornano temporaneamente in Italia per turismo, studio, lavoro, possono beneficiare dell’assistenza sanitaria con diverse modalità, a seconda del loro status e della loro provenienza.
I minori fino a 14 anni figli di persone immigrate senza permesso di soggiorno hanno diritto alla scelta del pediatra a tempo determinato, rinnovabile di anno in anno fino al compimento del 14° anno di età e del medico di famiglia fino al compimento del 18° anno di età, purché il bambino/ragazzo sia presente nel territorio regionale.

I cittadini comunitari, in alternativa al contratto di assicurazione sanitaria privata, che hanno la residenza in Italia, possono provvedere alla copertura sanitaria mediante iscrizione volontaria, con pagamento di contributo (dgr 2099/2013)

I cittadini comunitari iscritti a un corso di studio possono provvedere alla copertura sanitaria mediante iscrizione volontaria. con pagamento di contributo con la dichiarazione di domicilio in Emilia-Romagna. (dgr 2099/2013)

Anche gli stranieri non in regola con il permesso di soggiorno presenti in emilia-romagna possono accedere con tranquillità e fiducia ai servizi e alle strutture del servizio sanitario regionale. Per l’accesso alle prestazioni sanitarie non c’è l’obbligo di presentare i documenti sulla regolarità del soggiorno. La legislazione italiana vieta agli operatori sanitari la segnalazione all'Autorità giudiziaria di stranieri senza permesso di soggiorno.

Agli stranieri STP, in regola o non in regola con il permesso di soggiorno, viene rilasciata dal Distretto la specifica tessera STP.

Per sapere a quale copertura assistenziale si ha diritto e per il rilascio dei documenti necessari rivolgersi al Distretto dell’Azienda Usl del territorio di temporaneo soggiorno.

Cosa serve

A seconda dei casi occorre la documentazione che dimostra lo status posseduto: permesso di soggiorno; tessera europea di assicurazione malattia o altro documento equivalente rilasciato dal paese di residenza; per iscrizione volontaria al SSR: ricevuta di pagamento; per studio: copia della dichiarazione di presenza rilasciata dall'autorità di frontiera o dal questore; per cure mediche.

Ulteriori informazioni

Normativa di riferimento
Regolamento UE 1408/1971
Regolamento UE 631/2004
Delibera regionale 2099/2013

Ultimo aggiornamento

16-04-2024 11:04

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