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Al fine di escludere qualsiasi forma di pregiudizio o disparità di trattamento, la Legge 193/2023 ha introdotto il “diritto all’oblio oncologico” ovvero il diritto soggettivo secondo il quale le persone guarite da una patologia oncologica possono scegliere di non fornire informazioni nè subire indagini in merito alla propria pregressa condizione patologica il cui trattamento attivo si sia concluso, senza episodi di recidiva, da più di dieci anni dalla data della richiesta.
Tale periodo è ridotto della metà nel caso in cui la patologia sia insorta prima del compimento del ventunesimo anno di età; per alcune patologie oncologiche si applicano i termini inferiori come previsti dal Decreto del Ministero della Salute del 22 marzo 2024.

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Come si fa

Gli interessati, per i casi di cui alla norma sopra citata, possono presentare domanda all’AUSL della Romagna U.O. Medicina Legale, inviando l'istanza compilata alla seguente Pec aziendale: azienda@pec.auslromagna.it

All’istanza dovrà essere allegata copia del documento di riconoscimento in corso di validità e copia della certificazione specialistica.

Cosa si ottiene

Il certificato di oblio oncologico sarà inviato alla casella di posta elettronica certificata PEC dell'utente.

Allegati

Modulistica

Ultimo aggiornamento

22-01-2025 11:01

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