Rimborso compenso pagato per mancata fruizione della prestazione in Libera Professione
In caso di prestazioni di specialistica ambulatoriale in regime di libera professione non erogate per cause imputabili all’Azienda (es. motivi sanitari oppure motivi organizzativi e/o tecnici) o di disdetta volontaria, si può ricevere, su richiesta, il rimborso del compenso pagato.
Cosa serve
- istanza di rimborso tramite compilazione del modulo "Rimborso Libera Professione"
- originale della fattura
- documentazione/dichiarazione comprovante il diritto al rimborso
- originale ricevuta dell’avvenuto pagamento (emesso da macchinetta riscuotitrice e/o modalità previste da PagoPA)
- fotocopia del documento d’identità
- codice fiscale
- codice IBAN del conto corrente sul quale si effettuerà il rimborso;
- in caso di conto corrente intestato a terze persone, va allegato un documento d’identità in corso di validità di entrambi i cointestatari.
Modi e tempi di erogazione del rimborso
Tenuto conto dei tempi tecnici della U.O. Bilancio e Flussi Finanziari per l’emissione del mandato di pagamento, il rimborso verrà effettuato entro tre mesi dalla data di presentazione della domanda mediante accredito sul Conto Corrente bancario indicato.
Dove rivolgersi
Presso gli Sportelli CUP di ambito, nonchè, ove presenti, presso le Accettazione Interne dei principali ospedali.
Normativa di riferimento
- Codice Civile art. 2237 “Recesso”
- Dlgs nr. 502/1992 e smi “Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell’art. 1 della Legge 23 ottobre 1992 nr. 421”
- L. nr. 724 del 23 dicembre 1994 “Misure di razionalizzazione della finanza pubblica”
- DGR nr. 54/2002 “Attività libero professionale intramuraria del personale della Dirigenza sanitaria del SSN. Direttiva alle Aziende”
- L. nr. 120/2007 e smi “Disposizioni in materia di attività libero professionale intramuraria e altre norme in materia sanitaria”
- DGR nr. 1131/2013 “Linee Guida Regionali attuative dell’art. 1 comma 4 della Legge nr. 120/2007 come modificato dal D.L. nr. 158 del 13.09.2012”
- DGR nr. 1673/2014 “Determinazione delle tariffe per prestazioni di assistenza ospedaliera in strutture pubbliche e private accreditate dalla Regione Emilia-Romagna applicabili a decorrere dal 01.01.2014”
- DPR nr. 633/1972 “Istituzione e disciplina dell’imposta sul valore aggiunto”