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Con l’arrivo dell’estate arriva anche il momento dei bagni e aumenta il rischio di incorrere nel mal d’orecchie. Nel video i consigli di Tommaso Sorrentino, otorinolaringoiatra Ausl Romagna, per prevenire questo fastidioso disturbo.
L'otite che si verifica nel periodo estivo è più frequentemente un'infiammazione del condotto uditivo esterno.
È anche conosciuta come otite del nuotatore, perchè si verifica più facilmente dopo aver fatto il bagno.
I sintomi iniziali sono prurito, ovattamento uditivo e un lieve dolore intermittente.
Successivamente il dolore diventa persistente ed appaiono le secrezioni.
Per accertarsi che si tratti di una infezione basterà esercitare una piccola pressione con il dito sul trago, ossia la sporgenza anteriore all’orecchio.
In caso di otite esterna questo gesto risveglia un vivo dolore.
A questo punto è solitamente meglio valutare con il medico se iniziare una terapia con gocce a base di antibiotico.
Ma possiamo prevenire l’otite esterna seguendo alcuni semplici consigli:
- Evitiamo che l’umidità ristagni nei condotti uditivi asciugandoli bene con un asciugamano morbido
- Evitiamo di andare troppo in profondità con il cotton fioc per non provocare un abrasione della pelle
- Se siete predisposti a questo tipo di problema potete proteggere le orecchie con dei tappi in occasione dei bagni oppure utilizzare dei disinfettanti alla fine della giornata.