Ticket di Pronto Soccorso
Quando si paga o non si paga il ticket di Pronto Soccorso

Le cure in Pronto Soccorso sono gratuite nei soli casi di accesso considerati appropriati. Qualora l’accesso al PS sia appropriato, il cittadino è esonerato anche dalla compartecipazione della spesa per le prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate all’interno del percorso di PS; quindi, anche le eventuali ulteriori prestazioni erogate nel medesimo accesso sono gratuite.
L'accesso non appropriato al Pronto Soccorso comporta invece il pagamento di un ticket di euro 25,00 per la prima visita di presa in carico del medico di Pronto Soccorso.
A questo ticket si aggiungono eventuali ulteriori ticket per visite di consulenza e per esami richiesti dal medico di Pronto Poccorso secondo le regole della specialistica ambulatoriale.
Casi di accesso appropriati che non prevedono il pagamento del ticket
Sulla base della Delibera regionale N.1189/2024 , i casi di accesso appropriato ai servizi di Pronto Soccorso, che quindi non prevedono il pagamento del ticket, sono:
Pazienti con assegnazione del codice colore al triage all’ingresso o codice gravità all’uscita
- rosso-emergenza: sempre
- arancione-urgenza: sempre
- azzurro-urgenza differibile: sempre
Pazienti con assegnazione del codice colore al triage all’ingresso “bianco-non urgenza” o “verde-urgenza minore” e con codice gravità all’uscita “bianco-non urgenza” o “verde-urgenza minore”, solo nel caso di:
- passaggio in OBI (osservazione breve intensiva);
- età inferiore a 14 anni;
- accesso che esita in ricovero (anche in altro ospedale);
- decesso in PS;
- abbandono del PS prima della visita medica;
- accesso dovuto a evento traumatico avvenuto nelle 24 ore precedenti;
- accesso dovuto a evento traumatico avvenuto precedentemente alle 24 ore che ha esitato in un intervento terapeutico;
- accesso per avvelenamento acuto (incluso avvelenamento chimico/farmacologico e ricompresa l’anafilassi);
- accesso a seguito di infortunio sul lavoro;
- accesso a seguito di invio con impegnativa di “Accesso pronto soccorso” da parte di Medico di Medicina Generale o Pediatra di Libera Scelta, Medico di continuità assistenziale (inclusi coloro che operano all’interno del CAU), specialista, Medico di altro Pronto Soccorso;
- accesso avvenuto su richiesta formale dell’Autorità Giudiziaria o degli organi di Pubblica Sicurezza;
- casi relativi a vittime di eventi riconducibili ai reati di cui agli articoli del Codice Penale: 571 (abuso dei mezzi di correzione e disciplina), 572 (maltrattamenti contro familiari e conviventi), 583-bis (Pratiche di mutilazione degli organi genitali), 609-bis (Violenza sessuale), 612-bis (Atti persecutori), limitatamente al primo accesso avvenuto nell’imminenza dei fatti;
- accesso negli orari di chiusura dei Servizi di Salute Mentale diurni nei quali viene effettuata e registrata la prestazione di “visita psichiatrica”.
Accesso per una delle seguenti problematiche indicate dal medico:
- colica renale;
- colica biliare;
- crisi asmatica;
- dolore toracico;
- tachiaritmiesopraventricolari (fibrillazione atriale parossistica, tachicardia parossistica sopraventricolare);
- glaucoma acuto;
- corpo estraneo oculare;
- epistassi in atto;
- corpo estraneo dell’orecchio;
- complicanze di intervento chirurgico che determinano il ricorso al PS entro 3 giorni dalla dimissione ospedaliera;
- problemi e sintomi correlati alla gravidanza
Pazienti con esenzione per patologia/condizione
Le persone titolari di esenzioni totali (come ad esempio le persone che hanno un’esenzione ticket per reddito, disoccupazione, invalidità totale ecc…), che effettuano un accesso inappropriato al PS, sono tenute al pagamento di € 25 per la visita di PS ma sono esentate dal ticket per eventuali successive prestazioni erogate all’interno del percorso di PS
Per le persone che hanno un’esenzione ticket per patologia cronica e/o malattia rara, l’esonero dal pagamento del ticket per le prestazioni erogate a seguito della visita di PS, è riferito alle sole prestazioni correlate alla patologia. Tutte le successive prestazioni specialistiche erogate a seguito di ricette redatte dal medico di Pronto Soccorso, sono assoggettate alle regole dell’assistenza specialistica ambulatoriale.
Cittadini stranieri titolari di codice STP e cittadini stranieri soggiornanti per turismo non iscritti al SSN
Come previsto dal Ministero della salute e dalla Regione Emilia-Romagna, rispettivamente con le note dell’8.8.2022 e del 14.10.2022, i cittadini stranieri in condizioni di irregolarità sul territorio nazionale titolari di codice STP, che hanno rilasciato dichiarazione di indigenza, sono esentati totalmente dal ticket per la visita di PS e le successive prestazioni eventualmente erogate.
I cittadini stranieri che non risultano iscritti al Servizio Sanitario Nazionale ( ad esempio turisti), sono tenuti al pagamento della tariffa di € 25 per la visita di PS e delle tariffe integrali (no ticket no tetto di spesa) delle eventuali prestazioni specialistiche erogate a seguito della visita di pronto soccorso.
Normativa di riferimento
• Delibera regionale n. 1189/2024 in vigore dal 1/1/2025