Cos'è
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La persona con grave impedimento fisico, che incide sul suo esercizio del diritto di voto, può chiedere al Servizio Medicina Legale il certificato medico che attesti la sua impossibilità all'espressione autonoma del voto e le consenta di essere accompagnata nella cabina elettorale da una persona di fiducia o, in casi più gravi, di esprimere il voto al proprio domicilio.
L' accompagnamento nella cabina elettorale
è previsto per la persona con cecità o seri problemi alla vista, grave deficit motorio delle mani o amputazione, paralisi o altro impedimento di analoga gravità, che richiede la necessità di assistenza durante il voto da parte di un altro elettore.
Il certificato medico che attesta la necessità di assistenza al voto, rilasciato dalla Medicina legale, deve essere presentato all'ufficio elettorale del Comune, che pone nella tessera elettorale personale un apposito timbro, al fine di autorizzare l'accompagnamento al voto.
Il diritto al voto assistito può essere annotato sulla tessera elettorale in modo definitivo.
Il voto a domicilio viene autorizzato per la persona affetta da gravissime infermità, che rendono impossibile l'allontanamento dalla propria abitazione anche con l'ausilio dei servizi di trasporto previsti per le persone con disabilità: ad esempio chi dipende in modo continuativo e vitale da apparecchiature elettromedicali.
Il certificato medico rilasciato dalla Medicina legale deve essere inviato al sindaco del Comune nelle cui liste elettorali la persona è iscritta, insieme alla dichiarazione scritta dell'interessato che manifesta la sua volontà di esprimere il voto al proprio domicilio. La dichiarazione deve essere
presentata in un periodo compreso tra il 40° e il 20° giorno prima della data della votazione.