Salta al contenuto

La consulenza per contraccezione da parte degli operatori dei servizi consultoriali (Consultori familiari, Spazio Giovani, Spazio Giovani adulti e Spazio Donne Immigrate) deve avvenire entro 14 giorni e non oltre 30 giorni dalla richiesta dell’utente.
All’interno dei servizi consultoriali la consulenza contraccettiva può essere effettuata da parte dell’ostetrica o da parte del medico ginecologo.
La consulenza contraccettiva da parte dell’ostetrica presso i servizi consultoriali è sempre gratuita.
La consulenza contraccettiva da parte del medico ginecologo consultoriale è soggetta a ticket, è gratuita solo per alcune fasce di età e ad alcune condizioni.
A seguito di una consulenza contraccettiva è possibile ricevere gratuitamente (sempre per alcune fasce di età e ad alcune condizioni) i seguenti metodi contraccettivi: contraccettivi ormonali (orali, transdermici e per via vaginale), impianti sottocutanei, dispositivi intrauterini (IUD al rame o con rilascio di progestinico), contraccezione d’emergenza (ormonale o IUD al rame) e preservativi femminili e maschili.

Per avere maggiori informazioni rivolgersi ai servizi consultoriali del distretto di appartenenza

Cosa serve

Eventuale attestato di esenzione

Costi e vincoli

Costi

Condizioni di gratuità per la consulenza contraccettiva da parte del ginecologo e per l’erogazione di contraccettivi: Cittadini (uomini e donne) di età inferiore ai 26 anni

  • italiani, comunitari e stranieri iscritti al SSN che siano RESIDENTI E ASSISTITI IN REGIONE EMILIA ROMAGNA;
  • richiedenti asilo o beneficiari di protezione (PSU)
  • stranieri titolari di tessera STP

Donne di età compresa tra i 26 e i 45 anni con esenzione E02 (disoccupazione) o E99 (lavoratrici colpite dalla crisi) nei 24 mesi successivi a un’interruzione volontaria di gravidanza o nei 12 mesi dopo il parto:

  • italiane, comunitarie e straniere iscritte al SSN che siano RESIDENTI E ASSISTITE IN REGIONE EMILIA ROMAGNA
  • richiedenti asilo o beneficiari di protezione (PSU)

Se un utente si presenta presso i consultori familiari con una prescrizione di un ginecologo privato o di altro medico non consultoriale, non può ottenere gratuitamente la contraccezione. Condizione per avere la gratuità della contraccezione è l’aver effettuato una consulenza contraccettiva presso i servizi consultoriali.

Ulteriori informazioni

Normativa di riferimento
D.G.R. n. 1722/2017
Circolare esplicativa n. 12 del 15 dicembre 2017

Ultimo aggiornamento

19-04-2024 15:04

Questa pagina ti è stata utile?